Letterina di Natale a Giorgio Gori, sindaco di Bergamo

 

 

Gentilissimo

Giorgio Gori

Sindaco di Bergamo

 

Caro sindaco, possiamo chiederti un regalo per Natale?

 

Si avvicina a Natale e crediamo che questi giorni possano essere un buon momento per fermarsi e riflettere, per guardarsi intorno e per prendere lo slancio per iniziare l’anno nuovo con nuovi progetti e nuovi obiettivi.

Il nostro desiderio per  Natale è che Bergamo sia in prima linea nella lotta ai cambiamenti climatici: in quest’anno milioni di uomini e donne sono scesi in piazza per chiedere ai politici del mondo impegni concreti per affrontare la crisi climatica e ambientale, un’emergenza i cui effetti sono ormai, e con potenza sempre maggiore, sotto gli occhi di tutti.

Di fronte all’urgenza a cui richiama la scienza e alla grinta con cui gli adulti di domani stanno lottando per il loro futuro, la nostra città deve rispondere nei fatti: rapidamente e con visione strategica.

Noi crediamo che Bergamo non possa prescindere dal porsi degli obiettivi molto ambiziosi che la portino ad essere una delle città all’avanguardia su questi temi. Pensiamo che Bergamo non possa evitare di confrontarsi con le più efficienti realtà urbane europee dove le biciclette hanno conquistato le strade, lo spazio pubblico è spazio verde, l’energia non si spreca e la sua produzione è da fonte rinnovabile.

La Bergamo che vorremmo raccoglie la sfida dei cambiamenti climatici e la fa diventare un’opportunità per i suoi cittadini e per le sue imprese, è una città che non solo non cementifica più, ma de-cementifica; una città che si impegna rapidamente e in maniera efficace a dimezzare il numero delle auto circolanti aumentando l’efficienza degli spostamenti; che libera il suo spazio dall’ingombro delle auto in sosta per metterlo a disposizione della mobilità attiva e della qualità della vita; una città a emissioni zero, che utilizza energia pulita e annulla gli sprechi; che pianifica l’uso del suolo e la costruzione di nuovi edifici senza considerare il verde esistente come un intralcio, ma come un bene da valorizzare per i servizi che può offrire; una Bergamo che collabora con i comuni di cintura per uno sviluppo ulteriore del Parco dei Colli sia verso la pianura Bergamasca sia verso il sistema dei colli e delle montagne, dove alla tutela del suolo si possa aggiungere lo sviluppo di un sistema agricolo resiliente e diversificato, e dove possano trovare spazio nuovi boschi e grandi foreste periurbane.

Per arrivare a costruire questa Bergamo che pensa al futuro ma agisce nel presente, abbiamo pensato a qualche regalo di Natale da”riscuotere” nel corso dell’anno prossimo:

 

  • pannelli fotovoltaici su tutti gli edifici pubblici
  • una gestione efficiente del calore che ne prevenga dispersioni e sprechi negli edifici pubblici: mai più di 20°C in inverno e mai meno di 26°C in estate
  • stop a parcheggio libero e selvaggio: decementifichiamo i parcheggi, trasformiamoli in aree verdi e in percorsi per la mobilità attiva e il TPL
  • diamo un’accelerazione alla realizzazione del Biciplan: istituzione dell’ufficio bici e incremento delle risorse per la realizzazione delle piste ciclabili
  • istituiamo aree pedonali in ogni quartiere e creiamo una “città a 30 all’ora”
  • porte chiuse nei negozi sia nella stagione estiva sia in quella invernale e controlli per farle rispettare
  • no alla plastica usa e getta in tutti gli edifici del Comune, delle partecipate e delle scuole. E dare così piena attuazione all’ordine del giorno approvato in Consiglio Comunale
  • una campagna di educazione all’uso consapevole dell’acqua potabile del rubinetto: un bene prezioso che i bergamaschi sprecano.
  • una grande campagna per la mobilità attiva e la sicurezza stradale, da sviluppare insieme alle aziende e all’agenzia del TPL, ai medici di base, alle compagnie assicurative, per triplicare gli spostamenti condotti in bici, a piedi o a bordo del trasporto pubblico.

 

Questi i nostri desideri per Natale: tutti molto concreti e realizzabili in tempi brevi, se c’è la volontà di farlo. È il momento di passare all’azione: accanto alle strategie a medio e lungo termine, necessarie per traguardare gli obiettivi di una Bergamo Carbon Neutral, dobbiamo cominciare da ciò che si può fare subito e che da subito può mostrare i suoi effetti, perché solo la rapidità e la determinazione con cui inizieremo il percorso di decarbonizzazione può portarci a raggiungerne le tappe in tempi efficaci e adeguati alla gravità della crisi climatica!

Ci auguriamo che il 2020 possa cominciare da qui e che sia davvero un felice anno nuovo!

 

Grazie dell’ascolto!

 

 

Legambiente Bergamo

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