Ogni inverno Legambiente propone attività in quota, alternative allo sci da discesa, per condividere il piacere di una gita in montagna e alimentare una riflessione sui temi della gestione del territorio e dell’utilizzo delle risorse.
In molte località l’offerta turistica invernale punta esclusivamente alla monocultura dello sci alimentando consuetudini particolarmente impattanti: grandi quantità di acqua ed energia spese per l’innevamento artificiale, il continuo ampliamento dei comprensori sciistici in aree sensibili e protette, l’aumento di traffico e smog per la sciata mordi e fuggi del fine settimana, il business delle seconde case che divorano suolo.
Le iniziative di Nevediversa rimettono al centro la straordinaria bellezza dei nostri paesaggi montani, una grande e insostituibile ricchezza nazionale che possiamo proteggere scegliendo un turismo dolce alimentato dal desiderio di esperienza, prima che di consumo.