Sul rinvio del servizio di Report sugli aeroporti

Comunicato stampa dell’Associazione Colognola per il suo futuro a.p.s. e Circolo Legambiente Bergamo a.p.s. sul rinvio del servizio di Report sulla situazione degli aeroporti.

 

Poche settimane fa, giornalisti della redazione di REPORT-RAI 3 sono venuti a Bergamo per raccogliere informazioni sulla realtà aeroportuale: criticità, eventuali inadempienze, ricadute acustiche e fattori di rischio. Il loro servizio riguardava diversi scali italiani con gravi problemi di compatibilità ambientale, perché inseriti in contesti  densamente urbanizzati. Tale inchiesta sarebbe stata estremamente importante, perché avrebbe permesso all’opinione pubblica italiana di conoscere le difficili condizioni di chi vive in prossimità degli aeroporti e avrebbe fatto emergere tante criticità che troppo spesso vengono sottaciute o addirittura ignorate.

               Ai cittadini e ai comitati interpellati era stato detto che il servizio sarebbe stato trasmesso il 23 dicembre u.s., ma solo 2 giorni prima si è appreso che la programmazione è stata rinviata alla prossima stagione, che inizierà nella primavera 2020.

               I motivi per i quali la trasmissione dell’inchiesta sia stata rimandata a data da destinarsi non sono noti, ma la sospensione lascia perplessi, considerata l’accuratezza con cui è stato svolto il lavoro, la meticolosità con cui è stata raccolta la documentazione, la pluralità dei soggetti intervistati (Istituzioni, Enti, Associazioni e cittadini) al fine di comporre un quadro completo e obiettivo della realtà.

               Auspichiamo che i motivi della dilazione siano dovuti alla volontà di indagare più a fondo sulle tante difficili realtà aeroportuali e confidiamo nella capacità di indagine e di denuncia che Report ha sempre dimostrato. Contavamo su una voce tanto autorevole e non nascondiamo il nostro disappunto per il ritardo con cui il servizio sarà trasmesso.

               Perché ogni volta che si cerca di far luce sul mancato rispetto dei diritti dei cittadini, su disposizioni di legge disattese e su possibili inadempienze nei controlli viene messa la sordina alle voci di critica e alle richieste di interventi per sanare tali situazioni?

               Purtroppo nel nostro Paese, continua ad essere difficile far sentire la voce dei cittadini, così come è difficile esercitare il diritto -sancito per legge- di accesso alle informazioni e di partecipazione attiva a scelte  importanti per il futuro del territorio.  Perché si deve arrivare a presentare un esposto alla Procura, invece di chiedere garanzie a chi è tenuto a farlo per dovere istituzionale?

Bergamo, 27 dicembre 2019                                                  

Associazione Colognola per il suo futuro a.p.s.

Circolo Legambiente Bergamo a.p.s.

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