La nascita di questo dossier è molto più vecchia – e per alcuni aspetti casuale – di quanto possa sembrare: sono anni che facciamo segnalazioni al Comune di Bergamo in merito alla manutenzione del verde pubblico e alla progettazione delle aree verdi.
Alcune di queste segnalazioni sono state riprese dalla stampa e sono state oggetto di discussioni in Consiglio Comunale, alcune sono state oggetto di confronto tra noi e l’assessore di turno, ma la maggior parte è stata assorbita dagli uffici.
Avevamo l’impressione che la discontinuità delle segnalazioni e la loro disomogeneità non fornisse uno strumento di analisi adeguato.
Nel 2014 abbiamo pertanto deciso di analizzare alcuni parchi cittadini e, grazie al lavoro delle volontarie del Servizio civile Viviana Teani e Veronica Zucchinali ne abbiamo visitati 14: Caprotti, Loreto, Cavalli, Malpensata, Clementina, Moro, Diaz, Rosselli, Goisis, Scattini, Leidi, Trucca, Locatelli, Turani.
I parchi sono stati scelti tenendo conto della necessità di osservare soprattutto aree verdi la cui vocazioni è legata alla frequentazione da parte delle famiglie o ad un uso ludico o sportivo da parte dei cittadini ma abbiamo voluto inserire anche un parco con una vocazione diverse per sottolineare la necessità di un’analisi accurata sulle specificità dei diversi parchi.
Il Dossier 2014 è stato consegnato all’Assessore all’Ambiente, Energia e Opere del Verde del Comune di Bergamo con un’analisi sulle problematiche di progettazione e manutenzione riscontrate nei diversi parchi.
Nel 2015 abbiamo deciso di ripetere l’esperienza dell’anno precedente tornando a visitare i parchi visitati l’anno precedente in modo da verificare se e come le nostre osservazioni fossero state recepite.
Questa nuova fase di lavoro è stato realizzata dai tre ragazzi attualmente in servizio civile (Yuri Agazzi, Matteo Assolari e Fausto Marasci) con la preziosa collaborazione dell’agronomo dottor Alberto Magri, socio di Legambiente Bergamo.
Nel corso dell’elaborazione abbiamo riscontrato la necessità di un lavoro più dettagliato in conseguenza del quale abbiamo chiesto all’Assessorato di darci indicazione di quali lavori di manutenzione fossero stati effettuati nel corso dell’anno.
Abbiamo pertanto deciso di procedere nel seguente modo:
1 – Richiesta all’ufficio del verde del comune di Bergamo di produrre una relazione sugli interventi svolti dal comune
nell’arco dell’anno 2015 in ognuno dei 14 parchi.
2 – Uscita sul campo nei 14 parchi indicati da soli e accompagnati dall’agronomo.
3 – Realizzazione di un dossier strutturato in due punti: prima la valutazione degli interventi dichiarati dal comune di Bergamo e in seconda battuta la segnalazione di ulteriori problemi osservati durante l’uscita sul campo.
Accennavamo prima che c’è una certa casualità nella nascita di questo dossier così come di quello precedente.
Questo perché che l’obiettivo principale dell’attività era offrire ai ragazzi del servizio civile un’opportunità formativa, incoraggiandoli ad acquisire uno sguardo diverso – più legato a priorità naturalistiche. Il lavoro ha avuto pertanto uno sviluppo laboratoriale che ha richiesto molte ore per riverificare le informazioni raccolte e per confrontare le opinioni dei tre
volontari.
Tutte le informazioni raccolte sono poi state riverificate e “limate” dalle competenze specifiche del professionista che ha seguito l’elaborazione del percorso formativo.
Solo successivamente si è deciso di raccogliere le informazioni in un dossier in modo da trasmettere una visione complessiva dello scenario che abbiamo trovato.
Ignoriamo, al momento, se questo lavoro avrà un seguito anche perché stiamo cercando di sviluppare un progetto che coinvolga altri soggetti e ci permetta di ragionare in maniera più ampia sulle funzioni delle aree verdi a Bergamo e sulla costruzione di reti ecologiche urbane e di parchi lineari.
