Abbiamo bisogno del tuo aiuto per monitorare l’aria che respiriamo!

 
Captor: la campagna per i cittadini sul monitoraggio dell’ozono, uno dei principali inquinanti nell’aria

Vuoi partecipare ad un progetto scientifico sull’inquinamento atmosferico che coinvolga direttamente i cittadini?

Vuoi aiutare a trovare soluzioni a questo problema?

CAPTOR

E’ un progetto europeo di monitoraggio dell’ozono sviluppato da nove partner internazionali tra i quali numerosi istituti di ricerca, università e associazioni italiane (in collaborazione con Legambiente), spagnole e austriache.

Sapevi che Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte sono alcune delle regioni maggiormente colpite dall’inquinamento atmosferico a livello europeo?

L’ozono troposferico è uno dei più importanti inquinanti atmosferici, tuttavia non se ne parla molto spesso. In Italia ogni anno oltre 3mila persone muoiono per patologie respiratorie legate a questo inquinante. La sua origine deriva dall’inquinamento generato nelle grandi città ma la sua presenza colpisce principalmente le aree rurali e semiurbane.

Se sei interessato a conoscere la qualità dell’aria che respiri e vuoi sapere in particolare quali ripercussioni ha l’inquinamento da ozono sulla tua salute, sull’agricoltura e sugli ecosistemi, visita il sito www.captorproject.eu

Come puoi contribuire?

Diventa un volontario per la campagna sulla misurazione dell’ozono. E’ molto semplice, non hai bisogno di esperienza specifica o formazione pregressa: i sensori sviluppati dal progetto verranno affidati direttamente ai cittadini volontari, i quali registreranno le concentrazioni di questo inquinante nell’area in cui verranno installati e trasmetteranno in tempo reale i dati su una piattaforma appositamente dedicata. Il contributo dei volontari è fondamentale per la buona riuscita del progetto, se non potrai installare un sensore a casa tua, potrai contribuire ugualmente al suo sviluppo stimolando altri cittadini come te a formulare proposte e trovare soluzioni per cambiare la situazione e partecipando a tutte le conferenze organizzate. Non implica nessun costo, solo quello per l’elettricità che stimiamo sia in totale di 1.5 euro all’anno (il sensore ha un consumo molto ridotto).

Quali sono i requisiti?

– Vivere nell’area di studio (Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Piemonte)

– Vivere in un’area rurale (lontano dall’influenza diretta del traffico stradale o industriale, vicino a boschi o campi, ma non ad elevate altitudini).

– Avere un posto dove poter installare il sensore:

• All’esterno, sul balcone o sul davanzale

• Il sensore deve essere installato tra 1.5 e 4 metri dal suolo

• Locazione che non abbia strutture che ostacolano il movimento dell’aria

• Non nelle strette vicinanze dei motori o degli scarichi dell’ aria condizionata o del riscaldamento

• Connessione elettrica, dato che il sensore deve essere collegato alla corrente (una normale connessione per uso domestico)

• avere una buona copertura 3g nell’area, per garantire l’invio delle informazioni raccolte dal sensore.

Quando riceverai una risposta?

A seconda dei volontari che si candideranno, verranno selezionati per il primo anno di monitoraggio i 15 volontari che avranno la miglior soluzione logistica e la miglior posizione per coprire l’area di interesse. Ti contatteremo entro la fine di marzo.

Se hai bisogno di ulteriori informazioni, ci puoi contattare all’indirizzo scientifico@legambiente.it o visita il sito www.captorproject.eu

Ringraziandoti per il tempo che ci hai fin qui dedicato, ti invitiamo a diventare protagonista attivo di CAPTOR e ad incoraggiare altre persone come te a farsi avanti come volontari!

 

Compila il modulo online cliccando qui. Ci vorranno solo pochi minuti!

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