CLI.C BERGAMO: INTERVENTI DI DEPAVIMENTAZIONE PER PROMUOVERE L’ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI

AL VIA IL PERCORSO DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA PER L’AMPLIAMENTO DEL PARCO DELLA MALPENSATA

Incontri allo Spazio di Quartiere della Malpensata alle 20.45 martedì 17, mercoledì 25 maggio e martedì 21 giugno

Bergamo, 13 maggio 2022 – Ripensare lo spazio pubblico per dare respiro alla periferia densamente urbanizzata e al contempo realizzare azioni di riqualificazione volti a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici. Sono i due obiettivi principali dell’importante lavoro di de-pavimentazione del parcheggio della Malpensata che porterà all’ampliamento dell’adiacente parco Ermanno Olmi per un totale di 5000mq. L’intervento rientra nell’ambito del progetto Cli.C Bergamo – CLImate.Change. Bergamo! del Comune di Bergamo, in partnership con il Parco dei Colli di Bergamo, Ersaf e Legambiente Lombardia, grazie al finanziamento di 2,4 milioni di euro da parte di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo.

7 ambiti di intervento, tra cui appunto la Malpensata, con un programma di 19 azioni concrete per portare alla transizione climatica l’intera città, attraverso il supporto di consulenti alla revisione degli strumenti urbanistici, la definizione di linee guida per l’adattamento e ai cambiamenti climatici, l’implementazione di sistemi e reti di monitoraggio, la creazione di percorsi di Capacity Building e il coinvolgimento della cittadinanza. Proprio quest’ultimo aspetto è alla base dell’avvio del percorso di progettazione partecipata per la definizione dell’ampliamento del parco Ermanno Olmi nel quartiere Malpensata.

«Gli incontri, aperti ai residenti, ai portatori di interesse sul quartiere e in particolare ai numerosi volontari che in questi mesi grazie alla loro attivazione hanno dato nuova vitalità al Parco Ermanno Olmi, – spiega l’Assessore alla partecipazione Giacomo Angeloni – si svolgeranno nello Spazio di Quartiere di via Furietti 21 alle ore 20.45 di martedì 17, mercoledì 25 maggio e martedì 21 giugno. Per partecipare all’incontro è necessario iscriversi utilizzando l’apposito modulo on line predisposto dal Comune di Bergamo, all’indirizzo comune.bergamo.it/clicbergamomalpensata disponibile sino alle ore 12 del 16 maggio».

Il ciclo di incontri è organizzato in collaborazione con i servizi comunali Ecologia e ambiente e Reti sociali ed ha coinvolto direttamente la Rete di quartiere di Malpensata.

«Un parcheggio che lascia spazio a un parco – spiega l’Assessore al Verde Pubblico Marzia Marchesi – è un’azione di grande importanza per quel che riguarda il miglioramento della qualità della vita dei cittadini di un’area come quella del quartiere di Malpensata. Dopo la riqualificazione del parco qualche anno fa – frutto anch’essa di un percorso partecipato di progettazione -, i tempi sono finalmente maturi per l’ampliamento di questa grande area verde urbana, un’operazione per eseguire la quale il Comune di Bergamo si è aggiudicato un importante finanziamento da parte di Fondazione Cariplo. La nostra città è inoltre stata scelta tra le 100 città europee destinate a guidare la transizione ecologica del nostro Continente entro il 2030 e l’azione che intraprendiamo su un luogo pubblico come il piazzale della Malpensata è assolutamente coerente con gli obiettivi di miglioramento della qualità della vita e di avvicinamento alla neutralità climatica stabiliti nelle strategie di transizione ecologica».

«Eventi estremi di pioggia con annesso rischio idrogeologico e ondate di calore nell’area vasta della città di Bergamo sono fenomeni avversi sempre più frequenti. Le città sono chiamate ad un’azione sistematica su come prevenirli e contrastarli, con un approccio non solo difensivo, ma anche capace di attuare una vera e propria rigenerazione ambientale, sociale ed economica – spiega Serena Trussardi, climate manager del Comune di Bergamo –. La strategia di adattamento agli effetti dei cambiamenti climatici deve necessariamente prevedere anche interventi concreti per la riduzione dei gas climalteranti oltre alla progettazione di opere che sfruttino le cosiddette Nature Based Solution, soluzioni ingegneristiche che studiano gli ecosistemi naturali per coglierne gli elementi in grado di migliorare la resilienza delle aree urbane».

La Strategia di Transizione Climatica inserita nel progetto prevede anche: la riqualificazione naturalistica del bacino del torrente Morla (principalmente nel Comune di Ponteranica), le opere di protezione da dissesto idrogeologico lungo il sentiero dei Vasi, la messa in sicurezza della Val d’Astino, interventi di depavimentazione di aree urbane (a Bergamo oltre l’espansione del parco della Malpensata anche l’anello intorno alle piscine Italcementi, il cui cantiere è già iniziato) e azioni di forestazione urbana, come quella già in corso al parco della Trucca.

«È importante che nei cittadini si accresca la consapevolezza e la conoscenza che non solo il proprio stile di vita, ma anche la fruizione dello spazio pubblico, hanno un impatto sostanziale sul cambiamento climatico, i cui effetti subiamo oggi e rischiamo di subire ancor più in futuro se non invertiamo la rotta – dichiara Lorenzo Baio, vicedirettore di Legambiente Lombardia –. Crediamo molto nella partecipazione di chi il quartiere lo abita e vive quotidianamente nella riprogettazione della città, perché sia più vivibile e sostenibile». 

Share

Lascia un commento

WhatsApp chat